Prendiamoci cura di casa nostra: salviamo insieme il pianeta Terra

planeta tierra

Distruggere la biodiversità vuol dire distruggere il delicato sistema che preserva la vita umana sul pianeta Terra. La natura ogni giorno ci dona tutto ciò di cui abbiamo bisogno per vivere: l’aria che respiriamo, l’acqua, uno dei beni più preziosi in assoluto, il cibo, e il clima ideale per favorire la nostra permanenza nel mondo.

Ogni anno, il 22 di Aprile, si celebra la Giornata Mondiale della Terra, una ricorrenza importante per riflettere sull’impatto umano che subisce il nostro pianeta. Il tema chiave di quest’anno ha posto l’attenzione su cosa è possibile fare per rimediare ai cambiamenti ambientali causati dallo sfrenato sfruttamento delle risorse. Un anno attraversato da una crisi sanitaria mondiale che ha stravolto la vita di tutti. Il mondo ci sta mettendo davanti ad una scelta che non si può più rimandare: continuare a far finta di niente o prendersi la responsabilità delle proprie azioni

Casa nostra, il nostro pianeta Terra è in forte pericolo, e oggi non sono qui per elencarti le varie teorie sulla fine del mondo, ma bensì per dirti a gran voce che tutti insieme possiamo fare la differenza. Le scelte di ognuno di noi possono ridare vita al pianeta Terra.

Piccoli grandi gesti per salvare il pianeta Terra

  • I nostri spostamenti: se non devi andare molto lontano fatti una passeggiata o prendi la bicicletta, ti farà bene al corpo e all’umore;
  • La nostra igiene personale: meglio usare i saponi solidi invece di quelli liquidi, e al posto degli assorbenti la coppetta mestruale.
  • Il nostro guardaroba: diamo un’opportunità ai vestiti di seconda mano! Ormai, portare vecchi abiti di familiari e amici, o andare in cerca di qualcosa di vintage nei negozietti dell’usato, è anche diventato di moda.
  • La nostra spesa: le buste di plastica si possono sostituire con le borse di tela da portarsi sempre dietro. Inoltre, sono degli accessori molto carini. Dovremmo decidere di comprare il cibo sfuso ed evitare i contenitori, in modo da produrre meno rifiuti possibile. Prediligere prodotti del posto, perché traggano beneficio l’ambiente e l’economia locale.
  • Le nostre abitudini alimentari: ridurre il consumo di carne e pesce renderebbe l’impatto ambientale causato dall’uomo meno devastante. Le emissioni globali di metano hanno oltrepassato da tempo il limite consentito, e la pesca industriale indiscriminata sta portando all’estinzione molte specie marine.
  • Conosci ToGoodToGo? Questa applicazione ti permette di comprare alimenti di vario genere che a fine giornata non sono stati venduti ad un prezzo più basso. In questo modo si risparmia qualche soldino e si salva del cibo che al contrario andrebbe sprecato. In Italia è stato calcolato che ogni persona produce circa 65 kg di rifiuti alimentari all’anno.

Per ispirarti…

Nel docufilm “Una vita sul nostro pianeta” che puoi vedere su Netflix, David Attenborough fa una riflessione sulla sua vita da naturalista e ci mostra i cambiamenti che ha osservato tra i continenti nel corso degli anni. Ma la parte più bella del documentario è il messaggio di speranza che lo scienziato ci lascia:  

“Questo film è la mia testimonianza e la mia visione del futuro. Parla di come siamo arrivati a fare questo gravissimo errore, e di come, se agiamo ora, possiamo ancora rimediare.”

E te, credi che sia ancora possibile fare qualcosa? Sapresti consigliare altro per migliorare il nostro futuro?

Elena

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