Weekend a Torino: scopri la città sabauda in e-bike o a piedi

Il raffinato capoluogo piemontese è la meta perfetta per una gita fuori porta. È per certo una destinazione poliedrica e nonostante la varietà di ambienti e la moltitudine di attività che offre, rimane comunque una realtà a misura d’uomo. Per questo penso che il miglior modo per scoprirla sia passeggiando tra una via e l’altra o se preferisci qualcosa di più dinamico, in sella ad una comoda e-bike.

Che sia un weekend a Torino, o un soggiorno più lungo, la città va scoperta lentamente, in armonia con la sua atmosfera, sempre vivace, dal ritmo cadenzato, mai caotico.

Weekend a Torino in e-bike

Quanto è bello visitare un luogo con un mezzo a bassissimo impatto ambientale, unendo i benefici dell’ attività fisica a quelli della cultura? Ecco, quello che ti ho appena descritto è quello che puoi vivere a Torino! Eh già, perché se hai voglia di esplorare sulla scia green, oltre la camminata, puoi noleggiare un e-bike. Verrai a contatto il tessuto urbano in movimento, ma con poco sforzo.

Forse non lo sapevi, ma a Torino ci sono ben 320 km di viali alberati e più di 200 tra parchi urbani ed extraurbani. Questo fa di lei la città italiana con più verde pubblico! È un piacere percorrerla in bici, ed è ancora più divertente in gruppo con un tour leader su due ruote.

La nostra guida, Enrico, ci ha guidato dal centro storico, passando a ridosso di edifici famosi come il Teatro Regio e la Mole Antonelliana, sede del Museo del Cinema, per poi rilassarci pedalando sotto gli alberi del Parco del Valentino. Qui il Po costeggia i sentieri, e se sei fortunato, potrebbe capitarti di incontrare qualche intraprendente scoiattolino curioso di conoscerti da vicino.

Se così si può dire, l’ultima tappa dell’itinerario è stata quella più impegnativa da raggiungere: il Monte dei Cappuccini. Sì, perché nonostante il dislivello, la salita con una e-bike si fa molto più facile, la fatica è poca. Oltre alla chiesa di Santa Maria al Monte, questo luogo si fa apprezzare per l’affascinante panorama che si apre sulla città dall’alto…in bici, con un mezzo pubblico, o a piedi, va visto!

Tour guidato a piedi

Fin da quando ero bambina sognavo di immergermi tra le strade di un posto a me sconosciuto guidata da qualcuno che lo vivesse ogni giorno. E adesso, in parte anche per deformazione professionale, sono convinta che il miglior modo per scoprire un territorio sia in compagnia di una guida qualificata. Loro, come pochi, sanno raccontarne la storia, le curiosità, mostrarne gli scorci meno noti, e quindi trasmetterne l’essenza più autentica.

Durante il Torino Travel Bootcamp abbiamo passeggiato per il centro storico con una guida esperta che ci ha condotto nella storia della città descrivendoci gli eventi ed i personaggi che nel corso dei secoli hanno contribuito al suo splendore attuale. Torino, città di primati, continua a distinguersi da un’epoca all’altra: se nel 1861 divenne la prima capitale italiana, oggi ospita l’unica pista automobilistica mai costruita sul tetto di un edificio, inserita in un progetto di arte contemporanea.

Un percorso per ammirare gli slarghi più eleganti come Piazza Castello dove sorge il Palazzo Reale, centro del potere della famiglia Savoia, Piazza Vittorio, elegante salotto costellato dai caffè più prestigiosi della città, le gallerie coperte che ricordano i passages francesi, ed i celebri porticati. Possono essere organizzati tuors personalizzati, secondo le esigenze di ognuno.

Trekking alla Basilica di Superga

Un‘altra esperienza green che suggerisco di fare a Torino è il trekking dulla collina di Superga, la celeberrima basilica che si staglia sullo skyline della città. Se preferissi non affrontare la salita, è molto emozionante arrivare con la Tranvia Sassi-Superga. Il viaggio in sé per sé è già un’esperienza: per un totale di 4€ andata e ritorno, sarà come viaggiare indietro nel tempo. La prima corsa della funicolare fu il 26 Aprile 1884, più di centotrenta anni fa, e le carrozze sono le stesse di quei tempi!

La passeggiata in natura comincia proprio dalla stazione di Sassi. Si tratta di un percorso ad anello adatto anche ai meno sportivi: si imbocca il sentiero 27 che si addentra nel bosco, per arrivare alla basilica circa due ore più tardi. Si incrociano altri sentieri durante il percorso, come il 28 per esempio, che potresti prendere per tornare indietro. Ma ovviamente questo non l’unico percorso, ce ne sono molti altri, ti consiglio di sbirciare su questo sito.

Spero di esserti stata d’ ispirazione! Di seguito ti lascio i contatti per organizzare le tue escursioni ecosostenibili.

• e-bike tour: Turinbike
• Tour a piedi: Turin Tour
• Tranvia Sassi-Superga: GTT – Gruppo Torinese Trasporti

Se hai bisogno di maggiori dettagli trovi tantissimi spunti su www.turismotorino.org.

Ah, inoltre, non voglio darlo per scontato perché non lo è: il territorio torinese è famoso anche per la sua enogastronomia. Non vorrai mica passare un weekend a Torino a pancia vuota?? In questo articolo ti suggerisco dei posticini dove rifocillarti e delle attività di degustazione da provare.

E se avrai voglia di avventurarti ancora in Piemonte, ti propongo un itinerario diverso e colorato: hai mai sentito parlare delle Panchine Giganti?

Elena